I VANTAGGI della SPEAKING con un NON MADRELINGUA

Spesso si pensa che per imparare a parlare inglese sia necessario affidarsi ad un madrelingua.

Ma è davvero così? È così vantaggioso come dicono?

Non proprio.

Anzi, dalla mia esperienza posso dirti il contrario: allenare lo speaking con un Non Madrelingua potrebbe essere persino più efficace.

Ci sono dei veri e propri vantaggi a cui normalmente non si pensa, anche se sarebbe importante pensarci e partono tutti da un presupposto:

Chi meglio di una italiana conosce i problemi che incontri tu italian* quando devi parlare inglese?

Un madrelingua non sa che fatica fai e quali scogli incontri.

Non lo sa, perché per un madrelingua parlare inglese è naturale come l’acqua.

Non lo sa, perché non conosce le nostre abitudini linguistiche e culturali.

E non sapendolo, ti potrà anche correggere, ma non ti allenerà a superare l’ostacolo una volta per tutte.

Un Non Madrelingua, Italiano ma Inglese Inside, che conosce l’Inglese come la propria lingua partendo però da una base italiana, è evidente che conosce bene tutte le tue difficoltà oggettive, perché è immerso nella tua stessa matrice linguistica e culturale.

I vantaggi in concreto:

1) sa come aiutarti a superare le difficoltà di pronuncia, di intonazione e di ritmo che provengono da un’abitudine linguistica diversa

2) sa come aiutarti a semplificare le articolazioni delle frasi in inglese, partendo dal presupposto comune italiano dove le frasi sono decisamente più complesse, così come a scegliere vocaboli più semplici che la lingua inglese richiede rispetto all’italiano

3) sa come aiutarti a memorizzare le frasi che ti servono, con tecniche specifiche che un madrelingua non considera, perché per lui è naturale attingere e comporre dal suo vocabolario

4) sa come portarti alla fluency, non trascurando il fattore emotivo, che un madrelingua non ha, per ovvie ragioni.

Se poi consideri che lo speaking ti serve per il business, è fondamentale che chi ti allena conosca bene anche il campo, per evitare di fare figuracce e per massimizzare il tuo speaking in rapporto all’obiettivo prefissato.

 Questo per dirti che a volte si creano miti, ma sarebbe meglio calarli nella realtà.

Che cosa ne pensi?